Indice
In questa guida vediamo come scegliere l’arredo per dehor e segnaliamo quali sono i prezzi dei migliori prodotti sul mercato.
Lo spazio esterno di un locale sta acquistando negli ultimi tempi un valore sempre più considerevole. Il suo allestimento non solo offre la possibilità di creare delle sale distinte amplificando l’ambiente ma si pone anche come biglietto da visita per la clientela. La scelta dell’arredamento diventa allora fondamentale. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie e come scegliere gli arredi per dehors in base ai criteri di qualità, costo e corretta informazione per il consumatore.
Come Scegliere l’Arredo per Dehor
Quando si decide di arredare un dehors molti sono gli elementi d’arredo da prendere in considerazione: le sedute, i tavoli, i divisori e le coperture. Partendo dal presupposto che l’obiettivo principale da perseguire è il comfort, ogni scelta deve essere indirizzata al benessere del cliente. Le sedute quindi oltre ad essere comode, devono anche rispettare la postura ed essere provviste di braccioli.
Nel caso di terrazze è però preferibile optare per divani e poltrone, molto più in linea con il tipo di ambiente. Soprattutto è preferibile scegliere sedie in materiale resistente e che richieda la minima manutenzione. Un esempio è l’alluminio, il quale oltre ad essere inattaccabile è anche molto leggero, l’ideale per gli spostamenti.
Le stesse caratteristiche devono averle i tavoli. Devono essere comodi, ampi e soprattutto avere un’altezza equilibrata. In alcuni locali i tavoli tradizionali possono essere sostituiti da dei tavolini bassi, ma attenzione quest’ultimi non sono affatto comodi se si deve consumare del cibo.
Molto utili invece sono le cosiddette isole aggregative, dei tavoli cioè privi di sedie dotati di appoggia calici e appoggia piattini, l’ideale per le serate in spiaggia o per locali particolari. Per quanto concerne i materiali devono essere utilizzati gli stessi adoperati per le sedute. Una particolare attenzione però deve essere riservata alle superfici d’appoggio che devono essere in legno trattato oppure in vetro o in metallo, in modo da non far permeare l’acqua.
Un elemento che non può mancare in un dehors è la parete divisoria che non deve mai essere più bassa di 110 cm e mai superare i 150 cm. La diversità d’altezza varia in base al tipo di locale e in presenza di paesaggi da non coprire. La caratteristica particolare di questo tipo di pareti è che possono essere sfruttate come elementi d’arredo. Questo grazie anche ai diversi tipi di materiale adoperato. Molto diffuse ad esempio sono le pareti in vetro ma quelle realizzate con del materiale trasparente sono molto più pratiche, possono essere calate o sollevate in base al tempo.
Anche per le coperture è possibile scegliere tra diverse tipologie. Si può ad esempio orientarsi verso il classico ombrellone oppure scegliere di fissare sulla parete esterna del locale dei tendoni richiudibili o ancora indirizzarsi verso delle vere e proprie strutture a norma di legge provvisti di pedana.
Tuttavia qualunque sia la scelta effettuata occorre sempre garantire al cliente la giusta sicurezza. Soprattutto oltre l’aspetto estetico è necessario avere cura anche dell’igiene. Per questo motivo è preferibile scegliere materiali adatti, facili da pulire e di tipo impermeabile. Meglio ancora se di tessuto scuro in modo da rendere meno visibile lo sporco.
Arredo per Dehor più Venduto
Per concludere proponiamo un elenco degli arredi per dehor più venduti in rete con i relativi prezzi. Cliccando sul prodotti è possibile visualizzare un pagina in cui si trova una descrizione delle caratteristiche e le opinioni degli acquirenti.
