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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli su come scegliere attrezzature audio professionali e vediamo quali sono i prezzi dei migliori prodotti sul mercato.
Le attrezzature audio professionali come mixer, registratori digitali, microfoni, monitor audio sono spesso utilizzare da musicisti e cantanti per registrare i nuovi album o per allestire concerti in piazza. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie, e come scegliere le migliori attrezzature audio professionali in base a criteri di qualità, prezzo, offerte e corretta informazione per il consumatore.
Mixer Professionali
I mixer audio professionali sono degli strumenti dotati di manopole e dispositivi a scorrimento, impiegati per la modifica e la gestione del rapporto tra tracce musicali diverse.
Sono generalmente dotati di un numero variabile di canali (da scegliere secondo le proprie esigenze) e linee di ingresso e di uscita per la gestione di tutti gli strumenti: microfoni, altoparlanti, monitor riescono ad essere virtualmente alimentati dal mixer.
Il funzionamento del mixer si apprende dopo aver imparato ad utilizzare un singolo canale, operazione che permetterà la modifica di tutti gli altri. Una volta entrati in contatto con tutte le funzionalità dello strumento, sarà possibile modificare ed elaborare un segnale audio, alzando e diminuendo gli alti o i bassi, e regolando l’intensità del segnale (chiamata più appropriatamente ampiezza).
Con un mixer professionale è possibile attivare la funzione di equalizzazione, di pan, mute, solo, trim, aux send, fader di canali e filtri low-cut, e molte altre opzioni di regolazione di canali. I più noti produttori di mixer sono Behringer, Mackie, Yamaha.
Registratori Audio Digitali Professionali
I registratori audio digitali sono dei dispositivi che consentono la registrazione di 24 tracce diverse al massimo, anche se tale dato è soggetto a variazione a seconda del modello. E’ possibile effettuare una distinzione tra due principali tipologie di registratori digitali.
Registratori audio a disco rigido
Questi dispositivi sono caratterizzati dal fatto che si basano su disco rigido e che possiedono una capacità limitata di memoria. Occorre dunque verificare che le dimensioni di memoria del registratore siano sufficienti per le proprie esigenze e supportino il numero di tracce desiderate.
Registratori DAT
Si tratta di registratori a cassette digitali. Consentono un facile trasferimento in CD o computer, proprio grazie al fatto di possedere un formato digitale. La capacità di memoria è elevata ed è possibile effettuare trasferimenti da una piastra all’altra.
Microfoni Professionali
I microfoni sono degli accessori molto utili e diffusi, ed offrono un’ampia varietà di scelta. Essi utilizzano il principio “spazzatura dentro, spazzatura fuori”, “garbage in, garbage out” (GIGO) e sono particolarmente sicuri quelli dotati di connettore XLR.
Si consiglia di optare per microfoni bilanciati, a bassa impedenza, che garantiscono buona resistenza alle interferenze radio e che dunque ottimizzano il rapporto segnale-disturbo. Occorre scegliere un microfono di qualità, soprattutto per la registrazione, ovviamente in proporzione alle possibilità economiche. E’ possibile distinguere tra due tipologie di microfoni, a seconda di chi li utilizza
-Microfoni per il gruppo
Sono adatti a questa funzione microfoni omnidirezionali che permettono di registrare l’esecuzione di più musicisti allo stesso tempo.
-Microfoni per il cantante
Per la registrazione di una sola voce è opportuno selezionare un microfono unidirezionale o cardioide. Esso riesce ad amplificare e registrare la voce, riducendo i rumori di fondo.
Inoltre, a seconda della tipologia del dispositivo, possiamo distinguere tra
-Microfoni dinamici
Rappresentano la tipologia più versatile e diffusa.
-Microfoni elettrostatici
Sono estremamente delicati, ma sono in grado di captare una serie molto ampia di suoni, con una elevata qualità. Si consigliano questi microfoni per la registrazione in studio.
Tra le diverse tipologie e marche di microfoni spiccano Shure, AKG e Sennheiser.
Monitor Audio e Autoparlanti
Se si approccia alla musica professionalmente, molta importanza avranno gli altoparlanti e i monitor da studio. Per quanto riguarda i primi, essi hanno l’obiettivo di rendere gradevole la qualità del suono e a volte il loro utilizzo comporta un aumento o una diminuzione degli alti e dei bassi. Pertanto producono un suono modificato, alterato rispetto a quello naturale.
Alcuni degli altoparlanti più diffusi sono di FBT, Yamaha, Montarbo.
Passando ai monitor da studio, è opportuno sottolineare come essi non possiedano una funzione specifica, se non quella di riprodurre la musica come viene eseguita dagli strumenti. Pertanto il loro utilizzo consente di modificare l’audio, in fase successiva. Esistono principalmente due tipi di monitor
-Monitor attivi
Sono dei dispositivi che possiedono al loro interno un amplificatore incorporato, inserito per garantire l’accuratezza del suono.
-Monitor passivi
Generalmente di costo inferiore rispetto ai monitor attivi, non possiedono un amplificatore.