Indice
In questa guida vediamo come scegliere un compasso professionale e segnaliamo quali sono i prezzi dei migliori prodotti sul mercato.
Rappresenta senza dubbio il più antico strumento ideato per il disegno dei cerchi, infatti veniva utilizzato già dai Greci e dagli Egizi, ideatori della geometria piana. Esso è solitamente usato per riprodurre appunto archi e circonferenze, ma insieme ad altri strumenti come la squadra o il righello può concorrere a disegnare le misure geometriche più elaborate. Per le curve di secondo ordine, cioè le coniche come ellisse, parabola, iperbole vengono invece usate delle varianti del compasso, chiamati perfetti. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie, e come scegliere il modello di compasso per disegno tecnico in base a criteri di precisione, qualità, prezzo e corretta informazione per il consumatore.
Come Scegliere un Compasso Professionale
Il compasso è formato da due aste di materiale ligneo o metallico, generalmente di uguale lunghezza, che terminano verso l’estremità in alto con un impugnatura a forma di rotella dentata. All’estremità le due asticelle terminano una con una punta fissante metallica o con una ventosa a seconda del tipo di compasso (quell’asticella fungerà quindi da perno per la rotazione), l’altra con una mina o gessetto o altro strumento scrivente (che ruotando intorno al perno traccerà il segno). Alcuni compassi più professionali possono essere predisposti per cambiare la punta scrivente per adattarsi alla superficie sulla quale bisogna scrivere.
Tipologie
Esistono diversi tipi di compassi
-Balaustroni
La struttura è quella più usuale: ago come perno e mina come strumento scrivente, ma la particolarità è la presenza di una rotellina che permette di regolare l’apertura dei due bracci.
-Balaustrini
A differenza dei balaustroni non hanno la rotella regolatrice dell’apertura; per questo l’ampiezza viene impostata manualmente e tenuta fissa grazie alla resistenza degli ingranaggi posti tra i due bracci: è quindi opportuno provvedere a controllare periodicamente gli stessi.
-Compasso perfetto
Risulta essere un particolare tipo di compasso che, oltre ad archi e circonferenze, consente anche di disegnare figure geometriche come le iperboli, parabole e ellissi. Poiché queste figure sono caratterizzate non da uno ma da due punti focali, la caratteristica di questi compassi, che consente anche di aumentare l’eccentricità della figura e ottenere questo effetto, è costituita dal fatto che una delle due aste (tipicamente quella scrivente) è allungabile a piacere.
-Da lavagna
Visto che devono scrivere su lavagne in grafite* o in plastica*, il braccio che funge da perno termina con una ventosa, mentre quello scrivente con un gessetto o un pennarello a seconda del materiale di cui è fatta la superficie. Date le vaste dimensioni, in genere sono di legno o di particolari leghe metalliche, che li rendono più leggeri e maneggevoli.
Altre applicazioni
I compassi, oltre che nel campo ingegneristico e del disegno tecnico, possono anche essere utilizzati come strumento di misurazione: in questo senso si distinguono diversi tipi e formati di compassi con un uso appunto ben lontano da quello più comune. Per citare alcuni esempi possiamo trovare
-Militare
Risulta essere una particolare variante del compasso di spessore: infatti la struttura è la medesima, ma è arricchita da riferimenti numerici che, in corrispondenza del calibro, consentono di valutare altre caratteristiche del proiettile come la gittata o il peso. Dato l’ambito di utilizzo, che è rispecchiato dal nome, esso ha anche la capacità di trasformarsi in archipenzolo (strumento per misurare se un piano è orizzontale), bussola o orologio solare a seconda dei bisogni di chi lo possiede. Ormai la sua utilità è stata sormontata dalle più moderne tecnologie.
-Di calibro e spessore
I due bracci risultano leggermente ricurvi alla fine, sicché quando il compasso è chiuso le estremità delle aste formano un cerchio. E’ utilizzato per misurare ampiezze e diametri di oggetti sferici, e viene utilizzato soprattutto in scultura per misurare le proporzioni fisiche del corpo umano, e per valutare il calibro dei proiettili. Grande utilizzo è poi collegato al campo della frenologia: secondo questa scienza infatti dalla misurazione di particolari caratteristiche del cranio (come bozzi o depressioni) si può giungere ad individuare le qualità psichiche di una persona.
-Di riduzione
Risulta essere uno strumento da cartografo caratterizzato da una giuntura non fissa, ma scorrevole tra le due aste del compasso. Questa peculiarità consente di ridurre le dimensioni per ricavare scale di riduzione comprese tra 1:2 o 1:15: ciò consente di riprodurre in scala i disegni o alcuni particolari di carte geografiche.
Il maggiore centro di produzione di compassi europeo è in Italia, precisamente a Palosco, qui vengono prodotti la maggior parte dei compassi poi esportati in tutto il mondo.
Compassi Professionali più Venduti Online
Per concludere proponiamo un elenco dei compassi professionali più venduti in rete con i relativi prezzi. Cliccando sul prodotti è possibile visualizzare un pagina in cui si trova una descrizione delle caratteristiche e le opinioni degli acquirenti.
