Come Scegliere un Giroscopio

In questa guida vediamo come scegliere un giroscopio e segnaliamo quali sono i prezzi dei migliori prodotti sul mercato.

Il giroscopio è uno strumento fisico che ruota su se stesso e ha la tendenza a conservare il suo asse di rotazione rivolto verso una direzione fissa. Questo è dovuto alla legge di conservazione del momento angolare. Matematicamente parlando, possiamo definire un corpo rigido S “giroscopio” se il tensore d’inerzia riferito al baricentro consente un valore semplice e un autovalore doppio. Viene definito “asse giroscopico” l’autovettore che corrisponde all’autovalore semplice.

Come Scegliere un Giroscopio

Il giroscopio è formato sostanzialmente da un rotore con aspetto di toroide che gira intorno al suo asse, chiamato “asse di rotazione” o “spin”. Se il rotore sta girando, ha la tendenza a rimanere parallelo a se stesso contrapponendosi a qualsiasi tentativo di variare la direzione. Questo dispositivo fu ideato dal fisico Jean Leon Foucault nel 1852 durante le sue indagini sulla rotazione terrestre. Montando il giroscopio su una sospensione cardanica che consente alla ruota di dirigersi in qualsiasi delle tre direzioni spaziali, il suo asse resta sempre e in ogni caso orientato nella medesima direzione anche se il suo sostegno varia la sua direzione spaziale. Troviamo questo effetto giroscopico come effetto secondario in ogni strumento che abbia una rapida rotazione, come per esempio i volani e gli hard disk dei computer: bisogna quindi valutarlo durante la fase d’ideazione. La precessione e le nutazioni sono fenomeni evidenti in un giroscopio.

Tipologie
Oltre al giroscopio classico esistono altri modelli. I giroscopi ottici, a fibre ottiche o laser sfruttano il principio relativistico per cui la velocità della luce rimane costante in qualsiasi sistema di riferimento inerziale. In pratica all’interno di questi strumenti due flussi di luce vengono direzionati in due percorsi ricurvi o poligonali sul bordo di una figura perpendicolare all’asse di cui si desidera rilevare la rotazione. Se tale sistema è sottoposto a una rotazione intorno all’asse, allora i due raggi di luce ultimerrano i due tragitti con tempistiche diverse. Tale differenza viene rilevata da un interfotometro.
Esistono poi strumenti i cui sensori sono rappresentati da cristalli piezoelettrici molto precisi. Collocando tre sensori di questo tipo paralleli ai tre assi cartesiani è possibile evidenziare anche piccoli cambiamenti d’orientamento. Questi strumenti risultano più sensibili di quelli tradizionali e danno una risposta pi veloce giacché non possiedono parti in movimento.

Applicazioni
Il principio del giroscopio viene ampiamente utilizzato in diversi strumenti e ambiti.
-Girobussola
Risulta essere uno strumento che può essere utilizzato al posto della bussola magnetica. A differenza di quest’ultima che indica il nord magnetico, la girobussola indica il nord reale. Nelle navi militari si usa il giroscopio per far sì che la punteria dei cannoni lanciamissili rimanga puntata verso l’oggetto da colpire e le antenne verso un satellite, senza che il puntamento venga modificato da beccheggio e rollio della nave stessa. In satelliti, sonde spaziali e navi spaziali sono sfruttate nel sistema di guida inerziale, consentendo al mezzo di restare orientato in una determinata direzione rispetto alle stelle fisse. Nello specifico viene utilizzato nel Telescopio Spaziale Hubble per mantenere la direzione verso il punto d’osservazione con accuratezza.
-Powerball
Strumenti utilizzati per allenare i muscoli degli arti superiori. In moto radiocomandate e modelli di moto radiocomandante si sfrutta il giroscopio nel meccanismo della ruota motrice per mantenere in equilibrio il veicolo.

Giroscopi più Venduti Online

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