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In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli su come scegliere una sega circolare professionale e vediamo quali sono i prezzi dei migliori prodotti sul mercato.
La sega circolare è un attrezzo molto utile che facilita il lavoro di segare il legno e altri materiali con estrema comodità. Risulta essere un acquisto tutto sommato impegnativo, che ha un certo costo. Pertanto è necessario essere certi dell’uso che se ne farà.
Caratteristiche
Un attrezzo che non può assolutamente mancare in un’officina meccanica professionale, o in un laboratorio amatoriale che si rispetti, è senza ombra di dubbio la sega circolare. Si tratta di una macchina utensile costituita da un disco metallico con bordo dentato, alloggiato all’interno di un’apposita struttura realizzata in materiale analogo, che viene azionato tramite un motore ad hoc. La particolare conformazione e gli attributi distintivi che lo differenziano dalle altre seghe esistenti ne fanno uno strumento idoneo al taglio di superfici lignee. In commercio ne esistono due differenti tipologie ossia quella manuale (portatile) e quella da banco (fissa).
La prima si caratterizza per la spiccata maneggevolezza dovuta alle caratteristiche morfologiche e risulta pertanto particolarmente adatta per effettuare tagli estesi e rettilinei; la seconda, invece, si differenzia per la stazza ingombrante ed un elevato tasso di precisione che dunque la rende maggiormente indicata per incisioni circoscritte. Alcune aziende, al fine di garantire una maggiore accuratezza nell’espletamento di simili operazioni anche mediante l’uso dei modelli manuali, hanno progettato delle apposite guide che vengono commercializzate sia unitamente che separatamente agli stessi.
La qualità dei materiali che costituiscono le lame è una prerogativa fondamentale per determinare l’affidabilità dell’attrezzo, di conseguenza un elevato tenore di cromo e di carbonio, rispettivamente responsabili della tempra e della durezza, garantisce prestazioni di ottimo livello.
A questo proposito è utile notare che la profondità di taglio raggiungibile mediante dischi standard, che ruotano alla velocità media di 1000 giri al minuto, si attesta intorno ai 65 mm. I numerosi costruttori, come ad esempio Hitachi, Dewalt e Makita, assicurano la presenza sul mercato di modelli dalle caratteristiche diversificate per l’acquisto dei quali solitamente si devono spendere cifre non inferiori ai 100 €. Per quanti volessero abbattere tale soglia, un’alternativa interessante è rappresentata dal mercato dell’usato, dove, prestando attenzione alla funzionalità dei macchinari, è possibile fare buoni affari.
La sega circolare è un utensile moderno che semplifica decisamente un lavoro prettamente manuale, nel quale è richiesta, anche una certa forza. Segare a mano, infatti, non è del tutto facile e, può anche essere molto faticoso. La sega circolare viene in nostro soccorso! Si possono tagliare rapidamente legno massiccio, pannelli di truciolato, il compensato e altri materiali.
La sua diffusione oltre che in ambito lavorativo è nel fai-da-te. Ciò è dovuto all’estrema facilità di utilizzo. Può essere di grande aiuto, ma bisogna saperla usare. Occorre molta responsabilità per non creare danni a noi stessi o ad altri. Anche se le precauzioni di utilizzo sono poco, l’importante è avere buon senso.
Come strumento non è “un unico” nel senso che in base alla lama scelte può segare facilmente un tipo di materiale, e poi, non dimentichiamo che è elettrica è dotata di un motore, che aziona la lama a disco protetta da un carter. Quindi, anche, la potenza in watt ha la sua importanza ed influenza su un modello finale di sega.
Già questi due elementi menzionati possono definire un sega circolare per lavori occasionali, una sega specifica per lavori sul legno, il tipo di superficie e la sua lunghezza.
Vi è, inoltre, la distinzione più importante. Si distinguono, infatti, due tipi di seghe circolari.
-seghe circolari a mano che vengono utilizzate impugnandole direttamente con entrambe le mani ed agendo su una precisa superficie.
-seghe circolari da banco, tipologia fissa. Questi modelli vengono utilizzati per tagliare piccoli pezzi in modo preciso, molto diffuse in ambito artigiano ed industriale del legno.
In entrambi i casi svolgono un ruolo importante le lame. Il materiale di cui sono fatte è, principalmente l’acciaio. Ed ovviamente sono decisive per la profondità del taglio. Una buona sega circolare, quindi, deve avere una buona lama la cui profondità di taglio si dovrebbe aggirare intorno ai 65 – 75 mm.
Utilizzo
Chi si volesse cimentare nell’uso della sega circolare è bene sappia come effettuare un taglio. Innanzitutto bisogna fissare ciò che si deve tagliare su una superficie stabile. Non devono esserci, infatti, movimenti bruschi durante il taglio, è bene utilizzare delle zeppe di legno. Il taglio così sarà preciso. Occorre, poi, che la lama sia ben fissata per muoversi nel suo senso di rotazione.
La lama ha dei tasselli che permettono di incastrarla precisamente sulla superficie di taglio. Infine, bisogna regolare l’altezza e lo spessore del taglio.
Al momento dell’accensione bisogna chinarsi sulla macchina assicurandosi che nulla ostacoli il movimento. Attenzione al filo dell’alimentazione e controllare che anche il motore non sia ostacolato, ma libero. A questo punto si potrà iniziare.
L’operazione di taglio deve avvenire con decisione e fermezza, ma procedere senza intensificare la pressione sulla lama. Questi attrezzi sono dotati di coperchi di protezione che coprono l’utensile da ogni contatto con la lama in rotazione. E nell’evenienza sono dotate di un interruttore di sicurezza. Le caratteristiche tecniche di una sega circolare, in generale, sono la potenza da 500 a 1450 watts; una profondità di taglio fino a 75 mm; ed una velocità di taglio, circa 5000 giri al minuto. Dotazioni standard sono la lama, la guida parallela e la chiave.
Ricordiamo che sono in commercio due tipi di sega circolare: portatile o da banco (fissa). Nel primo caso, la sega ha un motore elettrico che avvia la lama, il taglio si esegue mettendo la suola della sega circolare sul pezzo da tagliare, in tal modo si fa scorrere sulla superficie. Nel secondo tipo, fisso o da banco, la sega è costituita da un banco sotto al quale è montato un motore che avvia la lama. In genere questa seconda tipologia è quella che realizza tagli precisi, con molta velocità.
Lame
“Cuore pulsante” della sega circolare è la lama! È importante perché realizza il lavoro grazie alla dentatura delle lame. I modelli prodotti e disponibili in commercio sono molti. Ed ogni marca propone la propria gamma. Ognuna adatta allo specifico uso da fare della sega stessa. La scelta di una o l’altra dipende dal tipo di lavoro che si deve realizzare. In tal caso bisogna scegliere utilizzando un semplice criterio tra il numero di denti della lama e del materiale impiegato per realizzarla.
Perché è importante la dentatura della lama? Il numero di denti influisce sul lavoro finale. Per ottenere un risultato di buona qualità e plausibile scegliere quelle a denti fini e stretti. Con questa tipologia si potranno realizzare lavori di precisione e tagli perfetti.
I principali tipi di lama sono
-Lama a dentatura grossa (per segare pezzi di legno)
-Lama a dentatura fine (per lavori di precisione sul legno)
-Lama a dentatura in carburo (di lunga durata, permette tagli rapidi)
-Lama/Disco per tranciare (specifica per lavori su metallo o pietra)
Molto importante è il materiale usato per la lama. Sono in commercio lame in carburo o acciaio. Sulla confezione è riportato il tipo di materiale usato. Leggete attentamente! Tra i vari tipi in commercio il carburo risulta il migliore. Non da un punto di vista qualità / prezzo, ma per la lunga durata delle lame che non hanno bisogno di essere affilate spesso. Ritornando al prezzo, in effetti, costano di più.
È bene sapere, quindi, che l’utilizzo di questo tipo di lama deve avvenire su superfici o materiali privi di ostacoli, come ad esempio può essere un chiodo, un qualsiasi metallo potrebbe rovinare o scheggiare la lama rendendola, difatti, inutilizzabile.
Come detto in commercio vi sono altre lame fabbricate con acciaio di differente qualità. In genere sono in acciaio cromato, oppure, in acciaio vanadio.
Consigli per la sicurezza
Pur non essendo richiesta una specifica esperienza per l’uso della sega circolare. È, tuttavia, opportuno ricordare che è pur sempre un attrezzo da lavoro, che funziona a corrente elettrica e che richiede, quanto meno, una certa dimestichezza e forza nel movimento durante la fase di taglio. C’è da dire, inoltre, che la lama effettua un moto rotatorio molto veloce, per cui è necessario stare attenti e non toccarla quando la sega circolare è accesa, ferendosi. Ogni apparecchio è dotato di dispositivi di sicurezza per eventuali “incidenti di percorso”!
Non esistendo un decalogo o regolamento bisogna, sicuramente, affidarsi al buon senso ed evitare di fare errori che potrebbero causare danni, a volte, irreparabili. In linea di massima si deve possedere un atteggiamento precauzionale nell’uso di questo attrezzo.
-Uso: prima e durante l’utilizzo occorre assicurarsi che la superficie da tagliare sia priva di chiodi o oggetti metallici; assicurarsi che la lama montata sulla sega circolare sia, effettivamente, quella giusta per il tipo di materiale da tagliare; fermare bene la superficie da tagliare con delle zeppe di legno; proteggersi il viso e gli occhi con degli occhiali specifici e utilizzare una cuffia per le orecchie.
-Taglio: durante questa fase molto delicata bisogna evitare che il filo connesso alla corrente elettrica possa intralciare il lavoro; i movimenti devono essere decisi con sega già avviata e posizionata sulla linea di taglio; evitare che ci possano essere degli “stop” durante questa fase; la sega va poggiata quando la lama avrà smesso di girare e, solo allora, si dovrà staccare dalla corrente; utilizzare un sacco per la segatura.
-Manutenzione: piccole regole sono importanti così una corretta manutenzione della sega circolare permetterà alla stessa di funzionare correttamente ed a noi di non incorrere in incidenti o imprevisti.
Ricordate sempre di pulire la sega, a termine del lavoro, ciò deve avvenire quando è staccata dalla corrente. Regolarmente affilare o cambiare (se necessario) la lama.
Come Scegliere una Sega Circolare
La scelta della sega circolare è il momento critico. In tal caso, ancora di più, essendo molto vasta l’offerta delle marche in vendita. È, comunque, importante non scoraggiarsi e ricordarsi sempre che al momento dell’acquisto ci sono alcuni parametri che possiamo prendere in considerazione.
In cima alla lista c’è la prestazione. Ossia la sega dovrà permettere di realizzare prodotti finali di alta qualità. Valutare per singolo modello le lame in dotazione o che si possono utilizzare, la profondità del taglio (questa potrebbe variare in base alla lama usata e al tipo di materiale da tagliare).
Segue la praticità dell’uso, che in genere è comune a tutti i modelli. La facilità, in questo caso, è sinonimo di maneggevolezza. Ciò consentirà a colui che utilizza l’attrezzo di poter poggiarsi agevolmente sulla stessa, nel momento in cui, si accingerà nel taglio. La sega circolare deve essere semplice da spostare e consentire movimenti agili. In questo punto rientra, anche, una semplicità nella manutenzione e nella pulizia dell’attrezzo.
Fattore ultimo da valutare e, non sottovalutare, è il prezzo. Le cifre non sono basse, ma l’alta concorrenza tra le marche o la varietà stessa all’interno di una gamma di prodotti di una stessa azienda costruttrice consente di trovare soluzioni che ci fanno risparmiare qualche euro!
I rivenditori specializzati di attrezzi da lavoro sono molto forniti e, generalmente, hanno più marche. Nella spesa ricordatevi che le lame hanno un costo a parte (anche se in alcuni casi ci sono delle dotazioni speciali). È sempre preferibile, acquistare marche conosciute, c’è più possibilità di trovare i ricambi e di usufruire di centri assistenza specializzati. Come sempre è consigliabile un “giro” di negozi, a volte di uno stesso modello può esserci una differenza di prezzo che dipende dalle scelte del negoziante. Ed è, quindi, possibile che un modello costi meno da qualche altra parte.
Seghe Circolari Professionali più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista delle seghe circolari professionali più vendute online con i relativi prezzi. Cliccando sul prodotti è possibile accedere alla pagina in cui si trova una descrizione dettagliata e le opinioni degli acquirenti.