Indice
In questa guida vediamo come scegliere uno spessimetro e segnaliamo quali sono i prezzi dei migliori prodotti sul mercato.
Come Scegliere uno Spessimetro
Lo spessimetro è un apparecchio che in industrialmente e nelle tecnologie meccaniche consente le misurazioni di spessori. Con la parola “spessimetro” si indica un gruppo molto eterogeneo di strumenti: si va da quelli utilizzati per misurare lo spessore interno (come per esempio quello di fenditure o cave) a quelli per la misurazione di spessore esterno (come quelli utilizzati per le placche e le lamiere).
Lamine
Questo tipo di spessimetro è un apparecchio formato da una lastra di un ben preciso e determinato spessore, chiamato “spessore nominale”. Generalmente lo spessore nominale è tra 0.05 e 1 millimetro. Non sono strumenti molto precisi, che di rado hanno un livello di esattezza superiore a 0.01 millimetri. Inoltre sono soggetti ad abrasioni e curvature che li danneggiano con molta facilità. Lo spessimetro a lamine ha diversi utilizzi. Ad esempio può essere impiegato come riferimento di uno spessore conosciuto, come nella taratura di giochi meccanici. Può anche essere sfruttato per rilevare lo spessore di porzioni interne di piccole dimensioni, come nelle fessure e nelle cave.
Generalmente non sono utilizzati uno alla volta, ma come per i blocchetti pianparalleli dati e usati in gruppi abbastanza numerosi. Questi gruppi sono formati da lastre di differente spessore in progressione numerica: ciò consente di coprire uno spettro molto grande. Sempre come i blocchetti pianparalleli, anche gli spessimetri a lamine possono essere abbinati tra loro a formare spessori che altrimenti sarebbero assenti nella serie. Le serie sono di solito vendute in confezioni formate da una colonnina di lamine riunite all’interno di un cofanetto rigido, incernierate da un lato. Se si gira la custodia, la lamina esce diventando utilizzabile. Si possono acquistare sia serie con spessori nominali di tipo numerico, si serie con spessori nominali indicati con unità imperiali britanniche.
Le lastre sono create tramite un processo di molatura da acciaio di buon pregio, molto malleabile, in quando dev’essere possibile accoppiarle, anche se si trovano impacchettate negli astucci. Le lastre vengono inoltre precauzionalmente rinforzate o esposte a trattamenti come la carburazione per indurirle, al fine di ridurne il logorio. Nei negozi è possibile reperire anche lamine di ottone, il cui uso è destinato a situazioni dove non bisogna utilizzare materiale magnetico, come nel caso in cui si debba collocare dei sensori magnetici. Ovviamente gli spessimetri a lamine di ottone si danneggiano con molta facilità. Generalmente lo spessimetro presenta da un lato una forma arrotondate e affilata per rendere più semplice il suo inserimento in fessure anche molto strette.
Quadrante
Lo spessimetro a quadrante viene utilizzato per misurare spessori esterni, per porzioni piccole o per spessori di lamine o piastre. Difficilmente vengono utilizzati per misurazioni di spessori maggiori ai 10 millimetri e con risoluzioni maggiori a 0.01 millimetri. A livello strutturale ricordano molto i micrometri per ambienti esterni, anche se in quest’ultimo al posto del meccanismo di lettura a vite o tamburo si trova un più maneggevole comparatore. Il quadrante quando i tastatori sono contigui indica zero. Inoltre il tecnico è in grado di spostare con semplicità il tastatore mobile grazie alla presenza di un leverismo all’interno dello strumento.
Ultrasuoni
Quando bisogna misurare lo spessore di un oggetto costituito di sostanza omogenea si usa lo spessimetro ad ultrasuoni. Quest’apparecchio è in grado di leggere spessori che vanno da 0.01 mm a 200 mm con risoluzioni maggiori a 0.01 mm.
Questa tipologia di strumento viene generalmente utilizzato quando non si riesce ad accostarsi a entrambe le facce esteriori dell’elemento, o quando le posizioni sono troppo lontane dal margine del pezzo. Uno spessimetro ad ultrasuoni è formato da un’apparecchiatura di lettura e un trasduttore ultrasonico. L’apparecchiatura di lettura è a sua volta costituita da un generatore di ultrasuoni e un condizionatore di segnale per il trasduttore. Il trasduttore è una testina che racchiude un cristallo piezoelettrico per produrre e leggere gli ultrasuoni.
Il funzionamento dello spessimetro ad ultrasuoni ricorda quello del SONAR. In pratica viene prodotto impulso sonoro ultrasonico: quello che si acquisisce è l’eco di ritorno. Essendo nota la velocità del suono attraverso il mezzo, è possibile determinare la lontanza dal piano che ha riflesso l’impulso sonoro. Nel caso particolare, lo strumento acquisisce l’eco di ritorno che si è generato dalla superficie antistante al trasduttore ultrasonico.
Spessimetri più Venduti Online
Per concludere proponiamo un elenco degli spessimetri più venduti in rete con i relativi prezzi. Cliccando sul prodotti è possibile visualizzare un pagina in cui si trova una descrizione delle caratteristiche e le opinioni degli acquirenti.